Estate di merda... (o... e state di merda!!!???) ... era iniziato tutto così meravigliosamente bene, dopo aver passato analisi 2 "a prima botta" e dopo aver ricevuto il bellissimo msg di Fabio che annunciava il superamento (davvero inaspettato) dell'esame di teoria dei circuiti... ahahahh..pensate che mi ero seduta in aula con questa filosofia "Sono cosciente di non aver aperto libro, di non aver ripetuto nulla proprio, però siccome non so che fare e mi sto annoiando, lo faccio questo esame giusto per dare un compito in più da correggere ai prof!".... Spettecolo!!! ho preso 20 :P così con tanto di sorriso il 25 luglio sono iniziate le mie vacanze spensierate... mi stavo godendo il mare, mio fratello e mia sorella Sara, il mio fidanzato, gli amici, la nonna... insomma... stavo benissimo...ma... dopo pochi giorni...sai quando non hai nulla da fare che inizi a riflettere su come la tua vita sta trascorrendo??? bhe...maledetto dolce far niente.. mi sono resa conto di una cosa: ho 21 anni (anche se ancora per poco)..e sto trascorrendo un'estate da quarantenne sposata con 2 bambini.. In pratica sto portando avanti una famiglia... manca solo un lavoro e poi sono a tutti gli effetti una "ragazza madre" con 2 bambini e i genitori a carico. Stira, scopa, spolvera, lava, cucina, stendi... e poi prepara i bimbi per portarli a mare, e poi prepara loro tutto per la cena... e poi pensa a cosa preparare per pranzo il giorno dopo... e se gli amici ti chiedono se vuoi andare a mare con loro per passare un pò di tempo insieme, ritrovarsi a rispondere con davvero troppa normalità "no, non posso... ho da badare ai bambini, non posso muovermi da casa"... MA SI PUO'????? Si, si può solo se i bambini sono i tuoi, se sono nati per tua scelta e non per scelta altrui.
E poi un'altra riflessione.. no vabbè dai, sarà che mi sto fissando io... magari è uno di quei periodi no.. macchè...la riflessione si approfondisce.. faccio questa vita da quando avevo 8 anni che nacque mia sorella Sara. Ricordo che quando le mie amichette di classe mi invitavano a casa loro per fare i compiti tutti assieme e poi restare a giocare io rispondevo "non posso. I miei lavorano e devo stare a casa con mia sorella Sara"... o quando gli dicevo che dovevo tornare a casa subito dopo il catechismo perchè dovevo andare a fare i servizi... Allora non me ne rendevo conto di come la mia infanzia e la mia adolescenza stessero passando senza godermele appieno... e senza rendermi conto che non sarebbero mai più ritornate...
Tra l'altro il mio ragazzo e i miei amici se ne sono andati 3 giorni in campeggio e io (ovviamente) sono qui allo studio di mio padre a lavorare...Non mi hanno mandata... Perchè??? Perchè non conoscono le persone con cui dovevo andarci... Ma che puttanata porca miseria... e ora se la ridono anche...e mi chiedono pure "ma che hai????". Ma andassero a farsi fottere...
Mi sento tanto la Cenerentola del 2000... sogno un principe azzurro che in sella al suo cavallo bianco mi porti via da tutto questo che mi rende terribilmente triste... che decida di portarmi con sè verso la felicità...Lo sto aspettando...lo sto sognando...
E' ufficiale... ragazzi, non appena possibile riprenderò la mia vita, e la smetteranno di manovrarmi come un burattino. Ho deciso ormai. Mi riprendo la mia libertà e cerco di godermi i miei ormai 22 anni....